Bando Smart Living per sviluppo e innovazione

bando smart living“Smart Living” è un bando volto a sostenere progetti di Sviluppo/Innovazione realizzati da partenariati di imprese dei settori Edilizia, Legno Arredo Casa, Elettrodomestici e High-tech.
Regione Lombardia sviluppa la strategia “LOMBARDIA 5.0” con l’obbiettivo di rispondere alle dinamiche evolutive dei settori produttivi e, in particolare, a sostenere la qualificazione del sistema economico attraverso il consolidamento e la valorizzazione di “filiere eccellenti” che si configurino quali driver di sviluppo.
Il Bando “Smart Living” si propone sostenere progetti di Sviluppo e Innovazione finalizzati all’introduzione di prodotti, processi/servizi nuovi o migliorativi dal punto di vista tecnologico, produttivo e organizzativo, per valorizzare la tematica dell’”Abitare intelligente”
Sono ammissibili all’iniziativa progetti di sviluppo sperimentale e innovazione con effettive e comprovate ricadute nell’ambito della filiera “Smart Living”, con specifico riferimento ai settori sopra richiamati, che prevedano a titolo esemplificativo:
• Impatto ecologico in ogni singola fase del ciclo di vita dei prodotti: produzione, gestione, recupero;
• Valore energetico-funzionale di nuovi materiali riciclati e riciclabili, per ideare e produrre oggetti/mobili di design sostenibile per l’arredo della casa (eco-design);
• Smart Supply Chain filiera integrata di processi/modelli di business e produttivi, anche in chiave export;
• Soluzioni di screening energetico e sismico degli edifici;
• Elaborazione e implementazione di modelli innovativi di intervento sul patrimonio edilizio esistente: adeguamento sismico, recupero edilizio, riqualificazione energetica e/o strutturale;
• Domotica, anche finalizzata a favorire l’autonomia e l’accessibilità a supporto dei servizi della persona, il wi-fi e la sensoristica avanzata (IoT);
• Sistemi di progettazione virtuale, con particolare riferimento al Building Information Modelling, di prototipazione avanzata e di home & building automation;
• Big data analysis, le tecniche di intelligenza artificiale “Sistemi cognitivi” e le tecnologie in ambito Cloud Computing, a supporto della gestione intelligente in tempo reale dei dati e delle informazioni;
• Sistemi intelligenti per la gestione, l’intrattenimento, il monitoraggio e la sicurezza degli impianti ad uso domestico, con particolare riferimento agli apparecchi elettrodomestici bianchi/bruni.

CHI PUO' PARTECIPARE: Il Partenariato deve essere composto da un minimo di tre soggetti, di cui almeno due PMI ed un soggetto a scelta tra Università e Grandi imprese.
La composizione del Partenariato deve rispettare i seguenti requisiti:
a) le PMI partecipanti al Partenariato devono sostenere cumulativamente almeno il 60% delle spese totali ammissibili del Progetto di S&I;
b) ciascun Partner deve sostenere almeno il 10% delle spese totali ammissibili del Progetto di S&I.

FORMA ED ENTITA' DELL'AGEVOLAZIONE: L’Agevolazione prevista dal Bando viene concessa nella forma di un contributo a fondo perduto.

L’Agevolazione concessa per singolo Progetto non potrà essere superiore ad Euro 800.000,00 e non potrà essere inferiore a 200.000,00

EROGAZIONE:
L’erogazione avviene in due tranche:
- prima tranche, fino al 40% dell’Agevolazione ammessa a titolo di anticipazione previa acquisizione, per i Partner imprese e Università private, della garanzia fidejussoria per un importo pari all’anticipazione richiesta (i Partner Università pubbliche non sono tenuti all’obbligo di presentazione di una garanzia fidejussoria)
oppure a seguito della effettiva realizzazione del 40% delle spese ammesse previa presentazione di rendicontazione delle spese sostenute e quietanzate di pari importo

- tranche a saldo ,a conclusione del Progetto, previa presentazione della relazione finale sull’esito del Progetto medesimo, corredata dalla rendicontazione finale in autocertificazione delle spese effettivamente sostenute e quietanzate nella modalità indicata dal bando.

REGIME DI AIUTO

Le agevolazioni previste dal bando sono concesse:

- per le attività di Sviluppo sperimentale ed Innovazione dei processi e dell’organizzazione ai sensi rispettivamente dell’art. 25 commi 5 e 6 e dell’art. 29 del Regolamento (UE) n. 651/2014;

- per le attività di Innovazione di prodotto il Regolamento (UE) n. 1407/2013 stabilisce che l’importo complessivo degli aiuti de minimis concessi da uno Stato membro a un’impresa unica non possa superare 200.000 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari e 100.000 Euro per il settore del trasporto merci per conto terzi, nell’ultimo triennio (art. 3.2).