Conservazione sostitutiva, arriva il CAD.

conservazione sostitutivaSono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n°5 del 12/03/2014 le regole tecniche per i sistemi di conservazione e protocollo informatico, vengono infatti messe in pista una serie di disposizioni contenute nel Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD).
Precedentemente all'entrata in vigore del CAD bisognava far riferimento a quanto stabilito dalle direttive CNIPA, quali ad esempio la delibera 11 del 2004 per i sistemi di conservazione. 
Tra le importanti novità introdotte dal CAD troviamo il riconoscimento della figura del conservatore accreditato presso la DigitPA, overo di soggetti pubblici o privati a cui viene riconosciuto il livello più elevato di qualità e sicurezza in mrito all'attività di conservazione documenti e certificazione dei relativi processi.
Questo, ad esempio, impedisce alle PA di avvalersi di soggetti non iscritti all'Albo tenuto da AGID, per le operazioni di conervazione sostitutiva.
Un'altra importante novità introdotta dal CAD, rispetto alla delibera CNIPA 11/2004, riguarda la redazione di un manuale di conservazione, redatto in forma digitale.
Tale documento descriverà nel dettaglio:
- organizzazione
- soggetti coinvolti e ruoli
- modello di funziomento del processo
- modello di funzionamento delle infrastrutture utilizzate.