Fatturazione elettronica alla PA, cosa fare in caso di scarto

fatturazione paDal 06/06/2014 tutti i fornitori della Pubblica Amministratore devono emettere le loro fatture esclusivamente in formato elettronico, pena il mancato pagamento delle stesse da parte della PA.
Può tuttavia anche capitare che dopo l'emissione di una fattura elettronica, la PA risponda con uno scarto con motivazioni varie. Ad oggi non è però ancora ben chiaro come ci si debba comportare in questa casistica.
Le soluzioni potrebbero essere due:
- annotare sui registri IVA delle fatture emesse a storno della precedente fattura scartata
- emettere una nota di credito interna
Il problema nasce dal fatto che, una fattura cartacea si considera emessa all'atto della sua consegna, spedizione, trasmissione o messa a disposizione del cessionario/committente, metre per quanto riguarda la fattura eletronica è connessa al flusso informatico dei dati e dipende dalle notifiche generate dal sistema di interscambio (SDI).
Quando una fattura viene scartata dalla PA e viene quindi emessa una notifica di scarto, di fatto avviene un vero e proprio iceppamento nella procedura di invio alla PA. Il SDI effettua dei controlli e quando questi non vengono superati non invia la fattura alla PA ed emette una notifica di scarto.
Nel caso inece in cui i controlli vengano superati, il SDI emetterà una notifica di consegna alla PA o una notifica di mancata consegna nel caso in cui vi siano dei problemi tecnici non imputabili allo SDI.
Nel caso in cui il sistema noticihi una mancata consegna, la fattura si considera comunque emessa ai sensi dell'art. 21, comma 1, del Dpr 633/1972.
La notifica di scarto da parte della PA può generare dei problemi a livello fiscale, in quanto la fattura, che ormai è già stata registrata nel registro IVA, viene considerata emessa. Nell'attesa che l'Agenzia delle Entrate si esprima in merito a questa questione, le soluzioni possibili sono ad oggi due:
- Annotazione sul registro IVA della fattura emessa a storno della precedente fattura scartata
- Emissione di una nota di credito a storno della precdedente fattura, che avrà valenza esclusivamente interna e non verrà trasmessa al SDI.