Linee guida per la fatturazione elettronica alla PA

fattura elettronicaDal prossimo 6 giugno tutti i fornitori della pubblica amministrazione dovranno adeguare i loro sistemi di fatturazione secondo quanto stabilito dal decreto del ministero delle Finanze 55/2013 e dai successivi interventi interpretativi (circolare 37/2013 della Ragioneria generale dello Stato. Circolare 1/2014 del dipartimento delle Finanze di concerto con il dipartimento della Funzione pubblica).
La fattura dovrà essere emessa sottoforma di documento informatico in formato XML (eXtensible Markup Language) la quale al suo interno (come tracciaot informatico), oltre alle informazioni fiscali, dovrà contenere anche altri elementi obbligatori come il codice ufficio della Pa destinataria e il codice Cig e/o Cup.
La fattura verra trasmessa attraverso il Sistema di interscambio (Sdi), che lne controllerà la correttezza formale prima dell'invio alla Pa destinataria.
Questo controllo verificherà che il sistema che ha predisposto la fattura lo abbia fatto rispettando le regole: l'utilizzo di un determinato linguaggio informatico, correlazione tra i dati della fattura gestiti dai propri sistemi di fatturazione e i campi presenti nel tracciato definito dal Sistema di interscambio, presenza, in alcuni casi, di codici vincolanti (ad esempio per le natura delle operazioni fatturate e per le tipologie Iva utilizzate) da gestire tramite opportune tabelle di trascodifica.
L'IPA ha inoltre asegnato dei codici identificativi degli uffici, che dovrà essere inserito a cura dei fornitori nell'elemento «CodiceDestinatario» del tracciato XML.
L'articolo 25 del decreto legge 66/2014 ha stabilito quale dato obbligatorio il  Codice identificativo di gara (Cig) e del Codice unico di progetto (Cup), che non erano di norma oggetto di gestione nei sistemi di fatturazione delle imprese in quanto la loro gestione era principalmente a carico della stazione appaltante piuttosto che dei fornitori. Sarà quindi opportuno che tutti i fornitori acquisiscano tali codici in fase di stipula del contratto o prima di aggiudicarsi un appalto.
Ogni fornitore infine dovrà firmare digitalmente la fattura attraverso la quale verrà garantita l'integrità delle informazioni contenute e l'autenticità dell'emittente. 
Il dispositivo di firma digitale (CNS, Smart Card, Business Key) potrà essere richiesto presso il nostro ufficio.