Split Payment anche per le fatture emesse dai professionisti alle PA, enti controllati e società quotate, grazie ad una manovrina varata dal Governo martedì 11/04/2017. In particolare, per tutte le operazioni verso la PA, le società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, le controllate direttamente dagli enti pubblici territoriali e le società quotate inserite nell'indice FTSE MIB della Borsa Italiana, per le quali la fattura verrà emessa dal 01/07/2017 in poi, anche i professionisti soggetti a ritenuta d'acconto saranno interessati dal meccanisco di riscossione dell'IVA dello Split Payment. Emettereanno quindi fattura con l'IVA, riportando però l'annotazione "scissione dei pagamenti".

Non riceveranno però il pagamento dell'imposta, che verrà invece versata all'Erario dalla PA nel momento in cui si verificherà l'esigibilità. Non dovendola pagare, non la dovranno più riportare a debito nella liquidazione periodica IVA. I professionisti riceveranno quindi l'accredito del solo importo del corrispettivo pagato dalla PA, al netto dell'IVA indicata in fattura.

Anche per i professionisiti, quindi, come per le imprese che adottano lo split payment, l'esigibilità non sarà più differita, ma seguirà le regole ordinarie. Lo split payment sostituisce quindi  l'esigibilità differita.

Con il meccanismo della scissione dei pagamenti, per il professionista, il momento di effettuazione dell'operazione, necessario per stabilire quando si deve emettere la fattura o l'aliquota IVA applicabile (in caso di variazioni della percentuale), è individuato in base alle regole ordinarie dell'articolo 6 DPR 633/72. Quindi, per le prestazioni di servizi, l'operazione è effettuata al momento del pagamento. Se prima di questo evento, viene emessa fattura, il momento di effettutazione dell'operazione si anticipa all'emissione del documento IVA. Quest'ultimo caso è tipico per i professionisti che lavorano con la PA, i quali devono emettere fattura elettronica prima del pagamento per poter essere pagati.

Tutte le operazioni fatturate entro il 30/06/2017, non saranno soggette al meccaniscmo del versamento dell'IVA all'Erario da parte della PA cliente (split payment).