La posta elettronica certificata, o più semplicemente PEC, è un indirizzo mail attraverso il quale è possibile inviare e ricevere mail con valore legale, esattamente come se si stesse inviando o ricevendo una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Dal 2010 tutti i professionisti e dal 2011 tutte le imprese, sono obbligati a dotarsi di un indirizzo PEC e a comunicarlo al loro ordine (nel caso dei professionisti) o al Registro Imprese (per tutte le imprese), obbligo che nasce da un esigenza di semplificazione e velocizzazione nei rapporti tra pubblica amministrazione e imprese/professionisti. Ciò si tramuta anche in un risparmio di denaro dato dalla minor quantità di carta stampata spedita tramite posta ordinaria.

Nonostante quanto sopra, circa il 50% dei professionisti non si è ancora dotato di una casella PEC.

Entrando nello specifico possiamo vedere che i più virtuosi sono le categorie di professionisti che lavora no più a stretto contatto con le aziende, ovvero:

- Commercialisti: il 94% è dotato di PEC

- Consulenti del lavoro: 89%

- Avvocati: 93% - che recentemente sono stati coinvolti nella nuova procedura per il "Processo telematico"

- Notai: 100% - Tutti gl iiscritti all'Ordine sono dotati di firma digitale e PEC

- Geometri: 95%

Le categorie di professionisti meno virtuosi nel campo delle PEC:

- Medici e odontoiatri: solo il 31% è dotato di PEC

- Infermieri: 7%

- Ostetriche: 23%

- Assistenti sociali: 16%

- Giornalisti: 17%

Tuttavia è proprio la Pubblica Amministrazione che non fa un uso massivo della PEC. Solo alcune amministrazioni come Camere di Commercio, INAIL e INPS utilizzano la PEC per comunicare con le imprese, mentre le altre amministrazioni utilizzano ancora i vecchi canali.

Purtroppo i sistemi digitali fanno fatica ad entare a far parte dell'utilizzo quotidiano, anche se più semplici ed immediati, spesso si scontrano con "resistenze" personali dovute ad una scarsa conoscenza delle tecnologie informatiche o alla diffidenza nell'utilizzo dei sistemi. Inoltre pur essendo un obbligo per imprese e professionisti non esistono sanzioni di rilievo per il non adeguamento. Inoltre la PEC è un servizio che necessita di rinnovo che, nel caso non venga eseguito, porta alla cancellazione della PEC stessa e di conseguenza all'impossibilità di ricevere comunicazioni dagli Enti.