SPID: al via l'identità digitale per i cittadini
Da domani entrerà in vigore lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), sarà quindi possibile per cittadini e imprese richiedere le credenziali con le quali collegarsi ai servizi della pubblica amministrazione. Attraverso una UserId ed una password sarà infatti possibile accedere ai servizi messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione.
L'entrata in vigore di questo nuovo servizio sarà graduale, infatti saranno solo 300 i servizi per ora disponibili (INPS, INAIL, Regione Emilia Romagna e Toscana) che diventeranno poi 600 entro giugno 2016 con Agenzia delle Entrate, Comune di Venezia, Firenze ed altre regioni, fino a comprire l'intera Pubblica Amministrazione entro 2 anni.
Tutti i cittadini italiani maggiorenni potranno richiedere il prorpio codice SPID ad uno dei tre gestori accreditati presso l'Agid (Agenzia per l'Italia Digitale), InfoCert, Poste Italiane o TIM. Ad oggi solo i titolari di un'identità digitale, ovvero chi possiede una Carta Naziona dei Servizi, una firma digitale o una Carta di identità elettronica, potranno fare richiesta del PIN di accesso a SPID, oppure chi possiede appositi strumenti messi a disposizione dai gestori.
Nel caso in cui il cittadino non possieda alcuno strumento di riconoscimento digitale, potrà comunque richiedere il codice SPID, ma dovrà farlo presentandosi di persona presso gli sportelli o i partner certificati di uno dei gestori accreditati.
SPID presenterà tre livelli di accesso, con tre differenti tipologie di accreditamento. Ogni PA deciderà di quale livello di accesso il cittadino avrà bisogno per accedere ai servizi.
I tre livelli saranno così articolati:
- Primo livello: UserId e Password - sarà principalmente utilizzato per consultare le informazioni;
- Secondo Livello: UserId e Password ed un codice OTP (One Time Password) inviato sul proprio telefono cellulare - verrà principalmente utilizzato per compilare delle istanze o fare il download di certificati;
- Terzo Livello: richiederà operazioni più complesse, quali ad esempio l'utilizzo di dispositivi di firma digitale o altro - verrà utilizzato solo per richieste o certificazioni di primaria importanza.
Il rilascio del codice SPID sarà gratuito per i primi due anni, successivamente si vedrà quanto e come si è diffuso e verranno fatte delle valutazioni.
Tutti i gestori abilitati rilasceranno quindi gratuitamente il codice SPID, salvo che il cittadino richieda dei servizi aggiuntivi rispetto al semplice rilascio.