Startup innovative, si apriranno online senza notaio

startup innovativeGrazie al Decreto 17 febbraio 2016 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 56 dell’8 marzo 2016 (attuativo dell'art. 4, comma 10 bis,  del D.L. n. 3 del 24 gennaio 2015, più comunemente noto come “Decreto Investment Compact”) non ci sarà più bisogno del notaio per costituire una startup innovativa. Basterà infatti avere un dispositivo di firma digitale e collegarsi ad internet, con un risparmio fino a 2.000 euro.

A partire da mercoledì 20 luglio sarà possibile costituire una startup gratis online, senza ricorrere al notaio, basterà compilare online un modello standard di atto costitutivo di startup innovativa e firmarlo digitalmente.

Il decreto approva le specifiche tecniche per la redazione del modello standard di atto costitutivo e statuto delle startup innovative in forma di società a responsabilità limitata.

A partire quindi dal 20 luglio 2016, gli atti costitutivi e gli statuti delle startup innovative in forma di società a responsabilità limitata potranno essere redatti e sottoscritti con firma digitale attraverso la piattaforma startup.registroimprese.it. Naturalmente questa modalità è facoltativa e alternativa rispetto alla modalità ordinaria tramite atto pubblico. Gli startupper che lo desiderano possono continuare a ricorrere al notaio.

Si tratta di un grande passo avanti sulla strada della semplificazione burocratica ma anche e soprattutto un vantaggio economico per lo startupper che, essendo spesso giovane e privo di capitali, coglie volentieri tutte le opportunità di risparmio. In particolare, dai calcoli elaborati da EconomyUp con l’aiuto di alcuni esperti, è emerso che, scegliendo di costituire una startup innovativa senza ricorrere al notaio, uno startupper potrà risparmiare fino a 2000 euro se risiede al Nord e fino a 1600 euro se abita nel Sud Italia.