Dallo scorso 1 gennaio 2019 è stato esteso l'obbligo di fatturazione elettronica a tutti (con alcune eccezioni). Una delle domande che sono state poste all'Agenzia delle Entrate nel corso di vari convegni riguarda la marca da bollo.
La modalità di assolvimento dell’imposta di bollo sui documenti informatici è disposta a partire dal 27 giugno 2014 dall’art. 6 del D.M.
Sulle fatture con importi non soggetti ad IVA che superano € 77,47 viene normalmente applicata una marca da bollo dell'importo di € 2,00.
Per tutte le fatture elettroniche alla PA emesse nel 2015, la marca da bollo verrà assolta in forma virtuale (Decreto MEF 17 giugno 2014).
L'Agenzia delle Entrate, in maniera informale, ha chiarito che nel caso in cui si invii tramite mail ad un cliente una fattura in formato digitale con obbligo di apposizione della marca da bollo, dovranno essere seguite le seguenti indicazioni:
